Ancora tre lame self-made: quella in alto è realizzata con un corno di daino e un pezzo di acciaio di una vecchia spada Tuareg lavorato con la carteggiatrice a nastro e con frullino; al centro un punteruolo (sempre molto utile) realizzato con un corno di cervo o capriolo; la terza lama è fatta con un vecchio coltello da lancio e un corno di capra trovato durante un escursione al Monte Terminillo.