giovedì 20 febbraio 2025

L'ANGOLO DI ROTTA

Per "angolo di rotta" si intende la misura angolare che viene impostata  sulla bussola e che consente di muovere da un punto A ad un punto B lungo una linea retta; l'angolo di rotta in realtà è la stessa cosa di un "azimut" ovvero l'angolo formato tra la direzione del Nord  e il punto da raggiungere, ricavato con la bussola o dalla carta topografica.

1° caso: ricaviamo l'azimut/angolo di rotta con una bussola goniometrica: una volta individuato il punto da raggiungere (la cima di una montagna, un centro abitato etc.) si apre la bussola goniometrica predisponendo il coperchio verticale; dopo di che attraverso la lente posta sul supporto mobile, traguardando attraverso la fessura sul coperchio, si legge  il valore angolare sulla scala graduata della bussola (valore in gradi sessagesimali o in gradi millesimali): quello è l'azimut, ovvero la direzione da mantenere.


2 caso: ricaviamo l'azimut angolo di rotta dalla carta topografica: riportiamo sulla carta topografica la nostra posizione (a) e il punto da raggiungere (b); uniamo i due punti con una retta; con un goniometro leggiamo l'angolo formato tra la direzione del Nord (i meridiani sono tutti orientati a Nord)  e il punto da raggiungere avendo come origine la nostra posizione: questo angolo è l'azimut.


Ho scritto più volte che tutto ciò che riguarda l'orientamento, dall'uso della bussola a leggere una carta topografica, non è un qualcosa di particolarmente difficile; tuttavia solo la "pratica continua" potrà metterci nelle condizioni di ben operare  e non commettere errori.