COME TROVARE LA PROPRIA POSIZIONE
Nella navigazione costiera la posizione di un natante viene calcolata, in assenza di un GPS, con il rilevamento di 2 o 3 punti sulla costa mediante una "bussola da rilevamento" che è la stessa cosa di una bussola goniometrica. Anche a terra si può seguire lo stesso procedimento avendo a disposizione una bussola e una carta topografica. Ecco come fare.
Per prima cosa vanno individuati sul terreno 2 o 3 punti facilmente individuabili poi sulla carta, sufficientemente distanti tra di loro (campanile, casa isolata, cima di un rilievo, centro abitato ecc.). Il secondo passo è calcolare, con la bussola, gli azimut dei tre punti (vedi immagine).
Nel caso specifico abbiamo tre punti i cui azimut sono: A: casa isolata 335°, B: cima di un rilievo 15°, C: edificio nei pressi di un incrocio 70°: dagli azimut si ricavano gli "azimut reciproci": A: 155°, B: 195°, C: 250°.
Il terzo passo consiste nel riportare sulla carta, a partire da ogni punto, il relativo "azimut reciproco" tracciando una retta. L'incrocio delle tre rette sarà la nostra posizione.
Nel caso si usino tre punti molto probabilmente l'incrocio delle rette formerà un triangolo: il centro del triangolo è la nostra posizione.
Si tratta di un sistema di calcolo della posizione accurato e facile da eseguire anche se richiede un po' di pratica.