La costruzione di un riparo o giaciglio può rendersi necessaria per trascorrere una notte all' aperto o per proteggersi dal freddo, vento o pioggia. Nel realizzarlo è opportuno sfruttare quello che la natura può offrici: buche, anfratti, basi di conifere, alberi caduti. Un riparo va realizzato possibilmente in una zona idonea (vicino all' acqua e alla legna per il fuoco) evitando:
- le depressioni in quanto durante la notte l' aria fredda si deposita in basso
- l'esposizione ai venti di tramontana (venti freddi provenienti da Nord)
- i letti asciutti di fiumi o torrenti (pericolo in caso di pioggia).
La struttura del riparo deve essere robusta (se non abbiamo del cordino per legare i pali, usare delle fibre vegetali) e va coperta con più strati di fogliame disposto in maniera da facilitare lo scorrimento della pioggia. All' interno del riparo creare uno strato isolante con foglie, felci o aghi di pino; all' esterno realizzare un riflettore per fuoco.
- le depressioni in quanto durante la notte l' aria fredda si deposita in basso
- l'esposizione ai venti di tramontana (venti freddi provenienti da Nord)
- i letti asciutti di fiumi o torrenti (pericolo in caso di pioggia).
La struttura del riparo deve essere robusta (se non abbiamo del cordino per legare i pali, usare delle fibre vegetali) e va coperta con più strati di fogliame disposto in maniera da facilitare lo scorrimento della pioggia. All' interno del riparo creare uno strato isolante con foglie, felci o aghi di pino; all' esterno realizzare un riflettore per fuoco.
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