sabato 14 aprile 2012

RASOIO LUIGI RIZZO














Bellissimo rasoio Luigi Rizzo (Junior) con lama marcata Solingen-Germany e manico in celluloide su cui è stata inserita una immaginetta di L.Rizzo, MOVM, uno dei più decorati Ufficiali della Marina italiana. Molti rasoi hanno il manico in celluloide, una sostanza plastica creata alla fine dell'800, resistente e flessibile ma molto infiammabile.

LE MAZZE FERRATE














Fedele riproduzione di una mazza ferrata austriaca utilizzata nella 1° Guerra Mondiale; si tratta di una mazza a tre anelli con 18 punte ribattute, lunga 67 cm e del peso di 900 gr. Un attrezzo del genere non poteva certo essere usato nelle trincee ma veniva utilizzato di solito per finire i soldati feriti o agonizzanti. Bisogna però sfatare un diffuso luogo comune che attribuisce l'uso delle mazze solo agli austriaci e ai tedeschi . Anche gli inglesi (e in qualche caso i francesi) usarono questi strumenti di morte come la famigerata Knobkerrie (si trattava di mazze più corte e più leggere: il peso oscillava intorno ai 500/600 grammi con una lunghezza di 40-45 cm.). Tutti gli eserciti usarono anche "pugni di ferro" con quattro punte. Lo SM italiano, durante la guerra, emanò una direttiva che prevedeva la fucilazione sul posto per i nemici catturati mentre facevano uso delle mazze ferrate.