martedì 25 aprile 2017

TENDA CON IL PONCHO

Con il poncho e un cordino  è possibile montare una tenda monoposto in qualche minuto; in questo modo si è protetti a terra dall'umidità del terreno. Paletti e picchetti vengono realizzati con rami trovati sul posto. Il fuoco (se possibile con un riflettente in sassi) viene acceso davanti al lato aperto; è necessario ovviamente montare la tenda sopravvento rispetto al fuoco.


Il poncho (quello della foto è dell'US-Army) è un equipaggiamento insostituibile; non solo serve da protezione per la pioggia (copre anche lo zaino) ma può essere usato per fare una barella, per realizzare il galleggiante nel river-crossing o per fare una "distillatore solare". Quando si fa attività outdoor non deve mai mancare nel nostro equipaggiamento.

PUGNO DI SCIMMIA

Ecco il modo più semplice per realizzare il nodo "pugno di scimmia" (se all'interno si inserisce una biglia il nodo sarà perfetto).






domenica 23 aprile 2017

COLTELLO DA CACCIA

Piccolo coltello realizzato con un corno di capriolo e una vecchia lima (sulla lama ho lasciato in parte la trama dell'attrezzo). Il sistema usato è sempre lo stesso: il codolo è bloccato nel foro praticato nel corno con un bicomponente. Per il fodero ho usato dei ritagli di cuoio. La lama è lunga 10 cm e spessa 2 mm (all'incirca come le lame dei  Mora). Gli attrezzi e materiali usati per la realizzazione sono un trapano  e un frullino BD, un bicomponente della Arexon, una taglierina, un ago da sellaio.



martedì 11 aprile 2017

TENDA A PIRAMIDE MELTON 3

Tenda a piramide per 3 persone (ma in caso di necessità piò ospitare anche 4-5 persone) modello Melton 3 acquistata da Spreen-Camping-Outdoor (DE) al prezzo di 68 Euro; custodita in una piccola sacca è molto ben fatta.


Non si tratta certo di una tenda per le alte quote ma è l'ideale per attività di gruppo; la presenza di un foro apicale (protetto da un cappuccio facilmente rimovibile) permette di usare (con cautela) all'interno lampade e fornelli a gas.




Dotata di un unico palo centrale si monta facilmente in appena 5 minuti. La tenda ideale per aspiranti "mountain-man"!





domenica 9 aprile 2017

IL CARDO SELVATICO: UN'ESCA ECCEZIONALE

Il cardo selvatico è molto diffuso specie nelle zone di montagna e nei prativi; la maggior parte delle specie sono commestibili mentre il fiore, quando è secco, è una eccezionale esca. Sono sufficienti poche scintille di un acciarino per ottenere una vera e propria "fiammata".


domenica 2 aprile 2017

IL MOUNTAIN MAN


Il "mountain-man" o trapper era un vero esperto di sopravvivenza; conduceva la sua rischiosa esistenza in ambienti selvaggi ed ostili  vivendo gran parte dell'anno in totale solitudine. Le sue occupazioni principali erano la cattura di animali da pelliccia, che poi rivendeva alle grandi compagnie commerciali,  e la caccia da cui otteneva il necessario per il suo sostentamento. Il mountain-man viveva però in totale libertà e, come i nativi, aveva un profondo legame con la natura: era anche un esploratore perchè spesso si inoltrava in territori sconosciuti dove i "bianchi" ancora non erano arrivati. Molti mountain-men furono celebri guide per le spedizioni verso l'Ovest (la più importante fu quella di Lewis e Clark).


In primavera  i mountain-men si ritrovavano ai piedi delle Montagne Rocciose in punti prestabiliti (i celebri "rendez-vous") dove potevano fare scambio di merci, vendere le pellicce e acquistare cavalcature, armi o equipaggiamenti.
Il mountain-man vestiva abiti fatti con pelle di daino e indossava berretti, guanti e stivali realizzati con pellicce; il suo armamento consisteva in un "long-rifle", una o più  pistole, un coltello e un tomahawk. Per accendere il fuoco usava una semplice pietra focaia e un'esca.




sabato 1 aprile 2017

TOMAHAWK

Altro tomahawk realizzato con la lama di un vecchio piccozzino (forse  1° Guerra Mondiale) a cui ho asportato la parte posteriore; la lama è stata pulita con dischi abrasivi (grana 80 e 120), il manico colorato con mordente all'alcol color noce.


Il peso di questo tomahawk è di 500 gr contro i quasi 800 gr  del tomahawk realizzato dalla Cold Steel; il maggior peso della lama aumenta ovviamente la potenza del colpo anche se lo rende meno maneggevole.



Il tomahawk veniva portato alla cintura come nel disegno sotto  riportato.